Ilenia e Luigi ... può capitare anche questo! |
Riportiamo qui una mail spedita ad Angela, da Luigi nella quale segnala un momento di disagio vissuto in cammino:
Stignano.
Spero di non risultare seccante, ma ritengo che per te sia importante esser cosciente, in qualità di autrice della tua guida.
Come sai di Stignano mi avevi nel frattempo già scritto via mail, consigliandomi di richiamare dopo qualche giorno, in modo che avessero il tempo di "organizzarsi meglio".
Nel frattempo abbiamo ritenuto di non cambiare il nostro programma ma, dato che la sera prima eravamo dallo splendido padre Nicola, e visto le temperature del periodo, abbiamo chiesto a lui se, per cortesia, poteva chieder a Stignano se potevamo sostare e riposare lì nelle ore più calde (dalle 12 alle 16), per poi continuate x San Marco in Lamis.
Così ha fatto, parlato con tale Beniamino, tutto a posto (almeno era parso…).
Siamo partiti alle 5.15 l'indomani e arrivati alle 13.30 a Stignano, puoi immaginare in quali condizioni (visto la giornata calda).
Ho suonato senza risposta, siamo entrati e ho trovato tale Beniamino al tavolo di un fine pranzo davanti la televisione.
In modo molto scortese ci ha accompagnato a una stanza, scegliendone una (erano tutte completamente vuote!) a sud, con temperatura oltre i 30gradi, perchè l’avevano lasciata con finestra chiusa senza tirar la tenda.
Ho chiesto se era possibile mangiar qualcosa, risposta NO; ho detto qualsiasi cosa, anche un panino, mi dice "vabbhè, vedo un pó, ve li darò quando ripartite…” (quindi verso le 5): ho detto che avevamo bisogno ora, e con il solito tono ha ordinato a qualcuno di preparare qualcosa.
Ho chiesto se c'era qualcosa di fresco da bere (salendo in camera avevo notato porta con scritta Bar), pagando: sempre scocciato mi ha tirato fuori da un frigo colmo due bottigliette d'acqua naturale, ho chiesto se c'era frizzante, NO (anche se il frigo era pieno d'ogni cosa...). A quel punto gli ho detto "Ok, scusa se ti ho disturbato" e me ne sono tornato in camera.
Ho cercato da me una camera meno calda, ovviamente non ho avuto difficoltà a trovarla, e abbiamo cambiato stanza.
Dopo un pò è arrivato un'altro con due panini e quando l'ho ringraziato mi dice “E MI RACCOMANDO L'OFFERTA!” Gli ho detto, la troverai sul letto.
Abbiamo riposato due ore, abbiamo lasciato sul letto €12,26 (tutti gli spiccioli che avevamo: non ho avuto il minimo dubbio di lasciare una banconota da 50€…), siamo scesi, ritrovato Beniamino davanti alla TV gli ho detto "Noi andiamo, scusate il disturbo che vi abbiamo arrecato" e ce ne siamo andati.
Nessuna piega.
Non ho visitato il Convento e ho dato solo un'occhiata alla chiesa: non vedevamo l'ora di andarcene!
Noi Stignano non lo ricorderemo certo come un luogo di Francesco: o meglio, di lui ha mantenuto il nome e la struttura, non certo lo Spirito.
Si tratta però di un passaggio fondamentale del percorso e della tua guida, il termine di una tappa piuttosto impegnativa: é bene sapere se ci si può contare, altrimenti ci si organizza in altro modo.
Ritengo tu sia in grado di comprendere.
Di quanto sopra ho ritenuto doveroso aggiornare Padre Nicola nei giorni seguenti via telefono, quantomeno perché si era coinvolto con una telefonata.
Cordiali saluti.
Luigi
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Risposta di Angela:
caro Luigi, vi ringrazio per il vostro contributo...molto spesso riceviamo quello che meritiamo e non ci accorgiamo di chi ci dà il mondo, comunque grazie pubblicheremo sul sito,
ciao Angela
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