Il matrimonio in chiesa, di questi tempi è un avvenimento sempre più raro e quasi anacronistico.
Aumentano infatti i matrimoni civili, le convivenze e la stessa età delle nuove coppie si è inalzata ..... insomma mettere su famiglia, come si diceva un tempo, è diventato un "affare" da affrontare superati i trent'anni e con modalità diverse.
E' un segno dei nostri tempi che va accettato e affrontato come tale, ben sapendo che quello che contano o meglio dovrebbero contare, sono senza dubbio la solidità della coppia e la consapevolezza di ciò che si sta affrontando.

C'è comunque chi vuole e non sono pochi, celebrare la promessa di matrimonio davanti all'altare.... e se poi questo altare lo si raggiunge anzichè a bordo di una fuori serie tirata a lucido e noleggiata per l'occasione, ma dopo un lento avvicinamento percorrendo un lungo cammino a piedi ... beh .. il tutto ha un altro sapore!

Nel giugno del 2007 una coppia di Grosseto, Michela e Francesco, (nella foto davanti alla cattedrale di Santiago di Compostela) hanno avuto quest'idea e si sono sposati a Santiago de Compostela dopo aver percorso più di un centinaio di Km a piedi.
La loro storia, pubblicata anche sulle pagine del settimanale Famiglia Cristiana, ha aperto un capitolo nuovo del cammino e dopo di loro altre coppie d'italiani hanno fatto la medesima esperienza.

Anche sul cammino di Francesco è successa la stessa cosa e il 18 maggio 2009 Michela e Roberto si sono sposati nella chiesa di Santo Stefano ad Assisi, dopo aver percorso a piedi il cammino "di qui passò Francesco" partendo da La Verna.
Sette giorni di cammino, 187 km da percorrere sulle orme di San Francesco tra la Toscana e l'Umbria, per coronare un'idea ed iniziare un nuovo lungo cammino insieme.

Ma le idee non si fermano qui.
Roberto e Michela lanciano una proposta di vita legata al cammino ...
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